La via è stata aperta in più riprese nell’estate 2014 e mi è costata davvero molto lavoro e tantissima fatica per venircene a capo. L’itinerario ricerca le placche più belle e compatte dell’intera parete sopra il paese di Palu ed è stata per me un bel banco di prova per l’apertura dal basso, talvolta anche in auto sicura. La roccia infatti, prima della pulizia, si presentava in moltissimi punti polverosissima e sporca con la presenza di molti blocchi instabili pronti a tuffarsi a valle. Ora è stata disgaggiata e pulita e offre delle lunghezze molto belle ed entusiasmanti tra tacche e buchi.
La via è interamente attrezzata a spit ma mantiene sicuramente un carattere molto alpinistico sia per la tipologia di roccia che per la distanza delle protezioni che in alcuni punti richiedono sangue freddo e attenzione. Lasciare il proprio carattere a questa parete mi è sembrata cosa giusta e rispettosa. Impiegare il mio tempo nel tracciare dal basso in modo pulito ed onesto questo itinerario è stato un piacere e una soddisfazione. Devo ringraziare tutti gli amici che mi hanno assicurato durante l’apertura tra i quali il più presente è stato Carlo Zottele che con estrema pazienza aspettava che venissi a capo dei vari passaggi, sempre con lo sguardo verso l’alto pronto a schivare qualche blocco proveniente dal cielo.
di Peter Moser
Un ringraziamento allo sponsor Asolo per il supporto.
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