L’instancabile Raphael Slawinski, professore di fisica nonché grande conoscitore delle Rockies Canadesi ha di recente aperto altre due vie di ghiaccio che si aggiungono alla bellissima Lacelle Qui Reste. La prima si chiama The God Delusion, è stata aperta assieme a Juan Henriquez, Wiktor Skupinski e Jerome Yerlye sulla famosa Stanley Headwall, e viene descritta da Slawinski come “l’ultima arrivata (anche se non necessariamente la migliore) che sale direttamente l’arco a destra di Man Yoga per poi congiungersi a metà del quarto tiro.” I primi due tiri di roccia sono protetti da spit e la difficoltà arriva fino a M8+, mentre il tiro chiave su ghiaccio rimane il tiro finale di Man Yoga con difficoltà WI5+.
La seconda via si trova invece sul remoto Maze Peak nelle Dry Ranges, una zona poco visitata ma con grande potenziale. Sulla parete Nord Est, Slawinski, assieme a Rich Akitt, Marcus Norman e Lyle Rotter, ha aperto Nachtmahr, 85 metri di M9 WI5. Anche qui i tiri di misto sono protetti da spit ma, come sempre visto la qualità della roccia nelle Rockies, bisogna stare molto attenti.
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